CPD Audit
Nel mese di settembre di ogni anno la RAD effettua il cosiddetto CPD Audit. Il CPD Audit consiste nella selezione casuale del 5% degli insegnanti di ogni nazione, ai quali verrà richiesto di fornire prove documentali a conferma della propria dichiarazione CPD.
Come avviene l’Audit?
Coloro che vengono selezionati, quindi, dovranno fornire prove documentali che attestino il raggiungimento dei requisiti minimi CPD.
Solo gli insegnanti che vengono selezionati dovranno fornire tali evidenze. Si rende quindi importante mantenere con cura durante l’anno tutti i documenti inerenti la propria formazione. Esempi di prove documentale possono essere:
- Copie di certificati
- Attestati di partecipazione
- Etc.
Tutti i documenti dovranno obbligatoriamente mostrare:
- Nome e cognome dell’insegnante selezionato per l’audit
- Data o periodo di svolgimento dell’attività e durata
- Titolo dell’attività
- Conferma della presenza e/o partecipazione all’attività
Le evidenze fornite, quindi, dovranno essere in grado di certificare la partecipazione all’attavità specificata
Si raccomanda di mantenere tali prove documentali per un periodo minimo di 18 mesi.
Cosa succede quando la RAD riceve i suoi documenti?
- Viene inviata una mail di ricevuta documenatazione
- Viene effettuato un controllo incrociato tra le informzioni fornite nel modulo, i documenti allegati e la dichiarazione CPD
- In caso di ulteriori chiarimenti l’insegnante verrà contattato via mail o telefono
- Qualora le informazioni fornite risultino sufficienti a provare il raggiungimento dei requisiti minimi CPD, verrà inviata una lettera di conferma
- Qualora, nonostante ulteriori consultazioni con l’insegnate, questi non sia in grado di dimostrare il raggiungimento dei requisiti minimi CPD, verrà inviata una lettera in cui si stabilisce il non raggiungimento dei requisiti CPD e le istruzioni sui passi successivi