13 Gennaio 2023 10:05

Danza e salute delle ossa

Il direttore artistico della RAD, Gerard Charles, ha recentemente preso parte a una discussione online con esperti di osteoporosi e salute delle ossa per ballerini dilettanti e professionisti di tutte le età e livelli.

La conversazione ha riguardato argomenti come il modo in cui gli insegnanti possono aiutare i loro studenti a individuare i problemi, il modo in cui le compagnie di balletto professionali stanno affrontando la prevenzione degli infortuni e i modi per intervenire quando un ballerino è riluttante a perdere uno spettacolo.

Qui, abbiamo riassunto i principali punti di discussione:

In senso orario da sinistra in alto: Gerard Charles – Direttore artistico, Royal Academy of Dance | Sarah Leyland – Consulente clinico, Royal Osteoporosis Society | Dr Nicky Keay – Endocrinologo dello sport e della danza | Martin Lanfear – Head of Performance Medicine, Scottish Ballet.

Cos'è l'osteoporosi?

L'osteoporosi è una condizione medica in cui le ossa perdono la loro forza, diventano più deboli, si rompono più facilmente e possono portare a dolore e, talvolta, disabilità. I nostri corpi cambiano costantemente e si rinnovano, un processo normalmente in equilibrio in cui le ossa rimangono forti. A volte le cose si sbilanciano e perdiamo più di quanto guadagniamo, e questa debolezza porta alla condizione.

Si verifica in età avanzata ed è in parte genetica, ma ci sono aspetti legati allo stile di vita, quindi i rischi di svilupparla possono essere ridotti da fattori come mangiare sano, non bere troppo alcol, non fumare, assumere abbastanza vitamina D ed effettuare abbastanza esercizio fisico.

Salute delle ossa e danza

L'esercizio fisico è ottimo per le ossa in generale, ma un esercizio eccessivo senza un apporto calorico sufficiente per bilanciare le cose può portare a problemi come basso peso corporeo, disturbi alimentari, bassi ormoni sessuali e può portare a ossa più deboli. Questo può influenzare gli atleti ma può anche influenzare i ballerini.

Sembra un paradosso: siamo incoraggiati a muoverci di più per rafforzare le nostre ossa, ma un ballerino che si sta già muovendo molto durante le lezioni, le prove e le esibizioni, potrebbe produrre uno squilibrio. Può succedere infatti che così tanto esercizio non sia supportato da abbastanza energia. Il corpo cercherà quindi modi per risparmiare energia ed entrerà in "modalità eco", riducendo la produzione di ormoni. I ballerini tendono anche ad allenarsi al chiuso, e quindi ricevono quantità inferiori di vitamina D (derivata dalla luce solare), e quindi le ossa muoiono letteralmente di fame e nel tempo si indeboliscono, portando a potenziali lesioni e fratture.

Riconoscere i segni

È importante individuare il problema in anticipo, quindi gli insegnanti svolgono un ruolo fondamentale. All'inizio, potrebbe non esserci un segno evidente e il ballerino potrebbe sentirsi bene. Ma gradualmente potrebbero iniziare a sentirsi più stanchi del solito e non così coordinati, dimenticando passi o tecnica, avendo un sonno disturbato o semplicemente non sentendosi bene. Questi sono segni che il corpo non ha abbastanza energia.

I ballerini possono limitare intenzionalmente ciò che mangiano perché pensano che si adatteranno a quel costume se sono più magri e possono essere scelti per una parte. Dobbiamo riconoscere che la danza è estetica, che l'abilità artistica è dominante, e quindi si può percepire una pressione per conformare l'aspetto fisico a determinati modelli, e quindi i ballerini devono essere onesti con loro stessi. È qui che gli insegnanti fanno la loro parte. Se notano che uno studente non ha quella scintilla di energia, o potrebbe subire infortuni fastidiosi, questi sono segnali d'allarme.

Secondo un sondaggio tra ballerini internazionali, maschi e femmine, in cui è stato chiesto loro i loro livelli di energia, i modelli di sonno, il cibo e la forma del loro corpo, questa problematica è abbastanza comune. Quasi la metà delle ballerine, infatti, ha mostrato segni di indicatori precoci che qualcosa non stava andando bene. Nonostante fossero in numero minore nel sondaggio, anche tra i maschi una percentuale significativa ha mostrato indicazioni. Se questi segni potessero essere colti presto, da soli, dai colleghi ballerini o, cosa più importante, dagli insegnanti, allora si spera di poter ridurre i potenziali problemi.

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Ottenere maggiori informazioni (per insegnanti e studenti)

La formazione è importante perché a volte questo può essere un problema delicato e quindi andare su un sito web che sia obiettivo, con informazioni chiare potrebbe essere un buon punto di partenza. Una corretta informazione può farti diventare un ballerino o un insegnante più consapevole circa questa condizione e facilitare il riconoscimento precoce dei primi segnali per evitare infortuni. Molti ballerini pensano solo alla performance, ma fondamentale per avvicinarsi al proprio potenziale è la salute. La tua salute è il tuo strumento più importante.