Dietro ogni oggetto RAD, c’è una storia…

Immergiti con noi nei nostri archivi mentre: ti faremo scoprire alcuni oggetti che sono passati per le mani della RAD nei nostri 100 anni di storia.

La sciarpa di Pavlova

Dopo la morte di Pavlova nel 1931, questa sciarpa fu acquistata alla vendita dei suoi averi dalla signora Hill. La signora Hill era la sorella di Lord Maynard Keynes, marito di Lydia Lopokova.

Nel 1936, la signora Hill passò la sciarpa alla signorina Margaret Campbell (Laura Maris), una ballerina e insegnante che lavorava con le compagnie anglo-polacche e Ballet Jooss. Nel 1966, la signorina Maris ha donato la sciarpa alla RAD per la raccolta fondi destinata al fondo per l’edilizia. Si tenne una lotteria e la sciarpa fu stata vinta da Miss Margaret Clarabut, una nota insegnante ed esaminatrice RAD, che la restituì alla RAD nel 1990 perchè la custodisse.

Statua di Arlecchino

Realizzata dallo scultore di Eros a Piccadilly, questa statua di Arlecchino fu donata da Stanislas Idzikowski al “Club di produzione” della RAD nel 1942. Fondato all’inizio degli anni ’30, il Club di produzione mirava a fornire un collegamento tra gli studenti della RAD e le professioni nel mondo della danza. Ha anche montato performance di coreografie originali ed è accreditato per aver offerto ai famosi coreografi Robert Helpmann e John Cranko le loro prime opportunità nel settore.

Foto per gentile concessione di Dance Gazette – Ali Wright.

Regalo di matrimonio a Fonteyn

Negli anni ’50 Margot Fonteyn e Arnold Haskell lanciarono un appello per ritrovare il materiale d’archivio attraverso le pagine di Dance Gazette. Haskell donò la sua collezione di programmi e archivi fotografici all’Accademia come regalo di nozze a Fonteyn.

Credito fotografico: dalla collezione Tamara Toumanova, foto di Studio-Iris, iscritta in francese da Toumanova ad Arnold Haskell, Londra 1933

Busto di Madame Dai Ailian

Madame Dai Ailian è nata a Trinidad ed è arrivata a Londra negli anni ’30 per studiare danza classica. Successivamente ha studiato danza moderna alla Dartington Hall, dove ha incontrato lo scultore Willi Soukop che ha creato questo bellissimo busto in pietra nel 1939. Il busto è stato acquistato nel 1978 dalla signora Patricia Wilson e offerto in prestito alla RAD. Dai Ailian ha visitato la RAD nel 1981, quando il busto venne installato per un ricevimento in suo onore, e di nuovo nel 1993.

Dai Ailian ha svolto un ruolo fondamentale nella creazione del balletto in Cina diventando preside della Beijing Dance School  nel 1954 e direttrice artistica della  Central Ballet Company dal 1963-66. La Rivoluzione Culturale ha visto Dai Ailian esiliata in campagna e costretta ai lavori forzati per diversi anni. Alla fine è stata in grado di tornare a Pechino e si è dedicata resilientemente alla ricostruzione sia della scuola che della compagnia (ora conosciuta come National Ballet of China).

Credito fotografico: Martin Mayer.

Il teatro in miatura di Idzikowski

Questo modellino di un teatro presenta 22 figure in legno, realizzate e dipinte da Stanislas Idzikowski, e rappresenta i suoi famosi ruoli di ballerino in balletti come Le TricorneLa Boutique FantasqueLa bella addormentata e Les Sylphides. Artigiano per hobby, Idzikowski ha costruito il teatro con l’assistenza di sua moglie, che ha fornito la scenografia e le tende, e Paul King che ha installato le luci.

Il teatro fu finalmente presentato alla RAD dal nipote di Idzikowski nel 1979, ma il regalo era stato annunciato dallo stesso Idzikowski 10 anni prima!

Il ritratto in vetro di Taglioni

Acquistato da Dame Adeline, questo splendido ritratto in vetro colorato di Taglioni è stato salvato dall’Empire Theatre di Londra, quando fu demolito nel 1927 e ricostruito come cinema. Il pannello raffigura la famosa ballerina italiana Marie Taglioni (1804-1884), che fu una delle prime ballerine a danzare sulle ‘punte’ e introdusse l’eterea leggerezza e grazia del movimento che furono associate al periodo del balletto romantico (metà del XIX secolo ).

La finestra ora si trova nell’atrio del quartier generale della Royal Academy, Battersea.

I costumi di Willhelm

La RAD detiene una serie di modelli di costumi del più delicato e artistico di tutti “Wilhelm”, che tra gli altri ha disegnato i costumi per Dame Adeline Genée quando era all’Empire.

William Charles John Pitcher, detto Wilhelm, era infatti un inglese chee per oltre un quarto di secolo ha disegnato costumi, ha scritto scenari e in generale ha agito come supervisore artistico presso l’Empire. Ha fatto parte di un triumvirato di registi all’Empire insieme a Leopold Wenzel (direttore musicale) e Katti Lanner (coreografa).

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